Busto cuore grande Tris di benemerenze

Giornata del Ringraziamento 2014, trionfano il grande cuore di Busto e la grande Busto che supera i confini. Tris di benemerenze civiche: , l’Aias “Annibale Tosi” e il Corpo Nato di stanza alla caserma Mara. «Un omaggio alla bellezza, alla cultura e alla storia della città, che si appresta a festeggiare i suoi 150 anni» così il sindacoi sintetizza il senso della cerimonia, nel parco di villa Ottolini Tosi.

Quella a, presidente dell’Anffas e dell’associazione Lion Mario Ravera, è una benemerenza «attribuita “coram populo”», come sottolinea Farioli, «per il coraggio e lo spirito imprenditoriale sempre messo in quella che sembra ogni volta una sfida impossibile». Lo dimostrano le numerose imprese centrate da Magistrelli, da ultime la casa alloggio Anffas Brugnoli-Tosi in via Piombina, già ampliata e oggetto di un ulteriore intervento di potenziamento, ma anche la residenza per anziani autosufficienti Magistrelli-Armiraglio di via Catullo, donata da «Sono stato un semplice interprete e realizzatore delle necessità dei più bisognosi» fa professione di modestia Magistrelli, buttando lì una cifra – 4,9 milioni di euro di investimenti sociali grazie alla generosità della città – che dà il segno tangibile del suo impegno per i più deboli.

Poi tocca all’Aias “Annibale Tosi”, associazione che da più di 50 anni è un punto di riferimento per le famiglie dei bambini disabili. «Oggi più di 700, con diverse patologie» fa notare il presidente, che trattiene a stento le lacrime. Un po’ più a sorpresa la terza benemerenza, attribuita al corpo d’armata di reazione rapida della Nato in Italia, che ha sede alla caserma Mara di Solbiate Olona. «Ma quando il mio predecessore Carlo

Tosi, più di cento anni fa, ottenne di dotare la città di un campo d’aviazione mettendo a disposizione i terreni dell’attuale caserma Mara, quelle aree erano nel territorio di Busto Arsizio» precisa Farioli, per giustificare una scelta che ha suscitato perplessità. «Noi ci sentiamo parte di questa comunità e siamo orgogliosi del riconoscimento – le parole del generale , comandante del Corpo – ben 150 nuclei familiari della caserma vivono a Busto con i loro figli».

Tra i “grazie” della città, il più toccante è quello a , la sindaca di Cardano al Campo che era nata a Busto, consegnato ai familiari. Bustocchi ad honorem, segnalati dalla Famiglia Bustocca, i protagonisti dei successi della Futura Volley, coach e il presidente .

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