Busto, esplosione alla stazione Un operaio finisce all’ospedale

Esplosione allo scalo Hupac1 appena fuori la stazione ferroviaria di Busto Arsizio: nel botto, avvertito in tutta la zona attorno a piazza Volontari della Libertà, è rimasto coinvolto un ferroviere di 35 anni che si stava occupando della manutenzione dell’impianto di condizionamento del locomotore.

La violenta onda d’urto che si è sviluppata dopo l’esplosione lo ha quasi tramortito ma per fortuna le sue condizioni non sarebbero gravi anche se a scopo precauzionale – è rimasto ferito a un orecchio – è stato accompagnato d’urgenza all’ospedale di Busto Arsizio per tutti gli accertamenti medici necessari.

È stata una mattinata molto movimentata in stazione anche se l’incidente, che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più devastanti, non ha provocato alcun tipo di disagio o ritardo alla circolazione dello scalo ferroviario di Busto.

Ma l’incidente è ancora tutto da ricostruire: gli agenti della Polfer hanno subito dato impulso alle indagini per chiarire le circostanze che, almeno inizialmente, per la gravità hanno fatto temere il peggio. Lo scoppio del condizionatore del quale l’operaio stava curando la manutenzione lo ha investito mentre stava compiendo un’operazione di routine, ripetuta chissà quante altre volte. Ma ieri mattina, intorno alle 11.40, qualcosa è andata storta.

Frastornato per il botto, l’operaio è stato subito soccorso dai medici del 118 giunti alla stazione a sirene spiegate. Evidentemente, lo scenario ipotizzato all’inizio era molto serio visto che sul luogo dell’incidente si sono concentrati anche diversi mezzi dei vigili del fuoco che si sono subito dati da fare per ripristinare le condizioni di sicurezza del sedime ferroviario.

I pompieri si sono soffermati per circa un’ora perché dopo essersi assicurati che non c’era più alcun pericolo hanno effettuato diversi controlli tecnici per capire il motivo dello schianto del condizionatore. Gli agenti della Polfer hanno raccolto le testimonianze dei fatti e hanno effettuato i rilievi dell’incidente.

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