26 Giu 2012
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BUSTO ARSIZIO I giovani stilisti bruciano le tappe. E sono premiate. Dopo il successo dello studente Marco Tunisi, l’anno scorso (e quest’anno comunque un’altra soddisfazione è arrivata) ecco il trionfo di una giovane.
È stata l’architettura di Antoni Gaudì a ispirare l’originale capo con il quale Linrong Su, studentessa dell’istituto “Olga Fiorini”, ha vinto il concorso nazionale per abiti da sposa andato in scena a Ercolano.
Le linee serpeggianti che segnano le facciate disegnate dall’artista catalano sono state infatti rielaborate dalla giovane promessa della storica scuola di moda in un vestito dalle curve sinuose, con un bustino coprispalla in pelle bianca, rivestito da mezze perle di più dimensioni.
Insomma, un capo di «grande innovazione stilistica: è un abito equilibrato ed essenziale, ma nuovo», spiega Raffaella Maini, l’insegnante che ha seguito nel lavoro l’alunna di quinta, ora alle prese con l’esame di maturità. Il risultato è stato dunque premiato dall’associazione “Piazza di Spagna”, organizzatrice del concorso “La moda all’ombra del Vesuvio”: gara alla quale ha partecipato anche un’altra studentessa che sta affrontando l’esame di Stato in via Varzi, Ambra Meneguolo, ideatrice di un capo che rivisita la tradizione, ma raffinato e originale, caratterizzato da ricami applicati a fiori in voile di seta, con un bustino ricamato.
m.lualdi
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