Busto, i genitori di Kimberly: “Sta bene, ora chiediamo rispetto”

La famiglia della ventenne scomparsa da casa il 20 novembre conferma le informazioni diffuse nei giorni scorsi da Procura e forze dell'ordine. Si è trattato di un allontanamento volontario ed è stata rintracciata in una località del Lazio

BUSTO ARSIZIO – Chiedono “rispetto” i genitori di Kimberly Bonvissuto, la ventenne scomparsa il 20 novembre dalla sua casa di Busto Arsizio, che ieri la Procura ha fatto sapere si è allontanata volontariamente. A trasmettere il loro messaggio è l’avvocato Barbara Attardi, la loro legale nominata da Graziana Tuccio e Mariano Bonvissuto.

“Nostra figlia Kimberly è stata trovata ed è in buone condizioni di salute. Confermiamo che si è allontanata volontariamente e che non si trovava in una situazione di pericolo. Ringraziamo le forze dell’ordine, gli Inquirenti e tutti coloro che hanno permesso tale risultato. Chiediamo ora – è l’appello dei genitori – il massimo rispetto per le persone coinvolte con l’intento di proteggere anche e soprattutto Kimberly e la sorellina”. La ragazza è stata rintracciata in una località del Lazio.