Busto Arsizio Berlusconi, Maroni e Castiglioni: è la terna ideale del sindaco Gigi Farioli, che scende in campo a sorpresa negli ultimi giorni della campagna elettorale con un volantino per esprimere il proprio sostegno al candidato della sua città Franco Castiglioni, capogruppo del Pdl in consiglio comunale. Un altro “giaguarone”, come direbbe il candidato premier del centrosinistra Pierluigi Bersani, che ieri a Busto Arsizio ha ironizzato sul suffisso finale del cognome che accomuna i “rivali” politici in Lombardia Berlusconi, Maroni e Formigoni.
A Busto l’assonanza l’aveva già fatta propria il sindaco Farioli nella sua campagna a suon di rime a sostegno di Franco Castiglioni, l’imprenditore bustocco che è in corsa per un posto al Pirellone, come outsider o terzo incomodo in provincia di Varese contro i favoriti Raffaele Cattaneo e Luca Marsico, appoggiati dalle due aree di riferimento del partito, quella cattolica ciellina e quella laica in cui sono confluiti anche gli ex An ex larussiani.
Farioli, berlusconiano da sempre, aveva espresso il suo appoggio alla candidatura di Bobo Maroni già in tempi non sospetti, quando ancora in Lombardia buona parte del partito pendeva per la candidatura di Gabriele Albertini. La novità è che si stia spendendo per Castiglioni, dopo che nel 2011 alla vigilia delle amministrative aveva abbandonato la componente lealista di Chiave di Volta che oggi ha lanciato la candidatura del capogruppo bustocco al Pirellone.
Anche perché, in linea con quanto predica da tempo il sindaco, Castiglioni sta conducendo la campagna sul «superamento dei campanilismi e degli steccati interni, lavorando per aggregare i delusi e gli indifferenti».L’endorsement di Farioli lo esporrà al fuoco amico delle componenti all’interno del Pdl bustocco?
Se lo è chiesto più di un osservatore, dopo che mezzo gruppo consiliare azzurro (guarda caso, tutta la parte legata all’area laica di Dialogando, che sta facendo campagna per Luca Marsico) martedì sera ha clamorosamente risposto picche al richiamo del sindaco alla partecipazione all’assemblea civica.Andrea Aliverti
f.artina
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