Busto, le dimissioni di Farioli «Basta giochetti o le consegno»

BUSTO ARSIZIO La lettera c’è ma non è protocollata. «Basta giochetti. Serve un sussulto di responsabilità da parte di tutti». Il sindaco Gigi Farioli chiede alla sua maggioranza di cambiare marcia. Altrimenti è pronta la lettera di dimissioni.

L’ha stesa venerdì, all’indomani della faticosa promozione del bilancio in giunta e di un consiglio comunale che pure si era chiuso con il colpo di coda di una votazione all’unanimità sul lavoro.Ma sull’onda dello sconforto provocato da altri episodi, dalla protesta dei rappresentanti sindacali ai problemi emersi con i revisori dei conti a proposito dei bilanci delle partecipate.

Farioli ha messo la lettera nelle mani del segretario generale Domenico D’Apolito e del coordinatore cittadino del Pdl Emanuele Antonelli, ma non l’ha protocollata. «E non lo farò – dice il sindaco – finché non avrò terminato le mie riflessioni». Non mi piacciono certi giochetti e non tollero un certo tipo di comportamenti. In un momento importante in cui siamo chiamati a sfide decisive serve un sussulto di responsabilità da parte di tutti».

Sullo sfondo rimane il ricorso di Unione Italiana, che sembra spaventare meno, dopo il faccia a faccia chiarificatore di ieri tra Farioli e Gianfranco Librandi. «Con Unione Italiana c’era già stata un’intesa prima delle amministrative 2011 – ricorda il sindaco, che su quell’accordo fu costretto a cedere al veto imposto dai partiti della sua coalizione – non mi chiedono un assessorato, ma sono disponibili a sostenere l’amministrazione e a collaborare attivamente ricoprendo un ruolo non retribuito, sui temi del taglio degli sprechi e dell’innovazione».

Un ruolo da consigliere speciale del sindaco su cui Farioli pensa seriamente, in attesa che il Tar di Milano si esprima di nuovo il 19 giugno nell’udienza convocata dopo che il Consiglio di Stato, pronunciandosi contro la prima sentenza di inammissibilità, ha rimesso il ricorso.

Intanto i segretari di Pdl e Lega giurano massima lealtà.

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m.lualdi

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