29 Gen 2013
di 
1 minuto di lettura
Busto Arsizio – Pensava di farla franca, rubando lo smart phone a una compagna di scuola. I carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio lo hanno invece beccato nel giro di pochi giorni. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per furto aggravato. Perdere il proprio cellulare può essere una brutta esperienza. Soprattutto se hai 15 anni e sul telefonino ci sono fotografie, numeri degli amici e dati personali.
Ecco perché, una volta tornata a casa da scuola, e non trovando più il suo smartphone, la ragazza ha subito pensato ad un furto. Si è precipitata presso la stazione dei Carabinieri che si trovava vicino a casa, a Busto Arsizio, e ha riposto tutte le speranze nei militari dell’arma. Il telefono valeva diverse centinaia di euro e le era stato regalato dai genitori. I carabinieri si sono messi subito ad analizzare i tabulati telefonici e in poco tempo sono riusciti a rintracciare il cellulare della ragazza. Si trovava a casa di un suo compagno di scuola. Un 18enne di Busto che non ha potuto fare altro che restituire il telefono alla legittima proprietaria. Beccandosi però una denuncia per furto aggravato.
T. Sco.
p.rossetti
© riproduzione riservata
