BUSTO ARSIZIO Sale comunali frenate dalla burocrazia, il Pd chiede lumi all’amministrazione. «Perché tutti questi ritardi nell’acquisizione degli spazi?». Misteri bustocchi nascosti tra le scartoffie: in via Magenta c’è una sala polifunzionale abbandonata e inutilizzata, in via Ferrer un centro sociale edificato da Aler, in entrambi i casi il Comune non ha mai acquisito al proprio patrimonio questi spazi, nonostante lo prevedessero le convenzioni stipulate con Aler.
Il capogruppo del Pd Walter Picco Bellazzi ha depositato due interrogazioni, destinate ad essere discusse forse già domani sera in consiglio comunale a Busto Arsizio, per chiedere risposte sulle pastoie burocratiche che frenano le acquisizioni. Il caso della sala conferenze di via Magenta, in zona San Michele, è ormai annoso: realizzata da Aler nell’ambito del complesso residenziale che copre l’isolato ricompreso tra gli incroci con via Espinasse e via Pepe, giace «da anni abbandonata e inutilizzata», come fa notare l’avvocato Bellazzi, che vorrebbe sapere come mai la sala non è ancora stata acquisita dal Comune nonostante la convenzione con Aler lo prevedesse. Negli anni scorsi è stata colpita persino da un allagamento, in occasione di un forte temporale, visto che è situata nel seminterrato del palazzo Aler. Eppure una sala polifunzionale con una capacità di 200 posti a sedere farebbe comodo, dato che «la nostra città ha necessità di sale per convegni che potrebbero portare una redditività all’amministrazione comunale».
Un altro caso simile è quello del centro sociale di via Ferrer a Sacconago, la struttura che ospita la sede dell’Anpi di Busto Arsizio. Qui l’edificazione risale addirittura agli anni ’50, ad opera dell’ex Ina Casa. Successivamente, dopo il trasferimento della competenza ad Aler, viene stipulata una
convenzione che prevede il passaggio di proprietà al Comune. Ma «ad oggi – fa notare Walter Picco Bellazzi – per motivazioni sconosciute, il trasferimento di proprietà non è ancora avvenuto». Ci si chiede il perché, ma anche «quale destinazione» vorrà dare l’amministrazione alla struttura.Andrea Aliverti
b.melazzini
© riproduzione riservata