Busto, operazione Grisù Restano 23 gli indagati

BUSTO ARSIZIO Accam, chiusa l’indagine Grisù: dimezzato il numero degli indagati e di conseguenza anche quello dei reati contestati. Dei 34 coinvolti iniziali, restano nella rosa dei “candidati” per una richiesta di rinvio a giudizio solo in 23: tra questi l’ex sindaco di Gallarate Nicola Mucci>, accusato di turbativa d’asta, e l’allora direttore di Accam spa Giosafatte Mondelli, che risponde dello stesso reato in concorso con Mucci. Chiesta l’archiviazione per altri due indagati eccellenti: Sergio Parini, presidente di Accam spa all’epoca dei fatti, e Nino Caianiello, presidente

di Amsc e coordinatore provinciale di Forza Italia; anche loro erano stati accusati nelle prime battute dell’indagine di turbativa d’asta. Sul piatto restano anche le accuse di traffico illecito di rifiuti e falso documentale contestate a vari imprenditori di tutto il nord Italia; l’indagine, che esplose tra maggio e giugno 2005, portò i carabinieri del Gruppo tutela ambiente di Treviso e del Nucleo operativo ecologico di Milano, a smantellare una sorta di verminaio disseminato su tre regioni: Lombardia, Veneto e Piemonte. oggi una pagina sulla Provincia

m.lualdi

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