BUSTO ARSIZIO Il liceo coreutico apre le danze a Busto, unico indirizzo lombardo sui cinque attivati a livello nazionale. Ma intanto il liceo Artistico paolo Candiani lancia un’altra proposta: «L’apertura di un convitto per le scuole superiori – spiega il preside Andrea Monteduro – che sarebbe uno dei primissimi in Italia, insieme al Convitto Nazionale di Roma».
La novità, rispetto al convitto universitario è che la formula viene applicata agli adolescenti, con tutte le precauzioni del caso: «Siamo
già in contatto con la Onlus “Il villaggio in città”, che fornirebbe gli spazi e le soluzioni abitative, accompagnate però dal personale di assistenza e tutoraggio». Qualcuno che tenga sempre d’occhio i ragazzi, non solo in funzione di controllo, ma anche per rispondere prontamente ad ogni richiesta di bisogno: un’idea che promette di lasciare tranquilli anche i genitori più apprensivi. Le richieste di trovare per gli studenti che abitano lontano delle soluzioni che permettano loro di evitare uno sfiancante pendolarismo sono arrivate per il liceo coreutico, che raccoglie allievi provenienti da tutta la Lombardia: «Ma la struttura servirà anche ad altri istituti – spiega ancora Monteduro – non a caso stiamo già ricevendo richieste da parte di famiglie di altre scuole».
Laura Campiglio
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