C’è il «cerchio delle streghe» Mistero nel prato del Comune

VARESE Streghe ed elfi hanno preso possesso della ex palazzina della Cultura di via Sacco, o almeno del curatissimo giardino che affaccia sulla strada. L’umidità di questi giorni, seguita alla mostruosa calura agostana ha favorito lo spuntare di un perfetto anello di funghi prataioli, noti agli studiosi come Agaricus campester, perfettamente visibile dal marciapiede e a qualche metro dall’incrocio con via Verdi. Leggenda vuole che questi anelli nascano dove la notte danzano esseri

soprannaturali, e la credenza prende forza anche dal fatto che l’erba, dove i funghi sono disposti a cerchio, è più morbida e folta e rimane più verde anche quando il “cerchio delle streghe” scompare. Ciò in realtà è dovuto all’ammoniaca liberata dal metabolismo fungino, che agisce da concime per il prato.Se nelle campagne al margine dei boschi il fenomeno è piuttosto comune, in pieno centro città è quasi un avvenimento da visita guidata.

s.bartolini

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