VARESE Tutto esaurito al corso per collaboratori domestici, organizzato da Acli Colf di Varese e dal Coordinamento donne Acli e rivolto ai disoccupati. Il corso “pilota” è iniziato giovedì nella sede delle Acli di Varese in via Speri Della Chiesa. Il tetto massimo di partecipanti era di 12 persone, il numero è stato pienamente raggiunto. Collaboratori domestici non si nasce ma lo si diventa. Per occuparsi della casa di un’altra persona serve una certa professionalità a partire dalle piccole cose. Non basta sapere che il bagno va pulito, il pavimento va lavato e i mobili spolverati: è importante anche la scelta dei giusti prodotti in base all’arredo e ai materiali presenti in casa. Così come è importante saper gestire un guardaroba, saper fare il bucato in un certo modo, stirare in modo appropriato le camice, apparecchiare la tavola rispettando certi canoni. Ma anche saper attaccare un bottone o riprendere un orlo. L’idea è partita da Anna Caldera, una donna in carriera che da sempre ha avuto il pallino per la casa e si è sempre
avvalsa dell’aiuto di una colf per svolgere i lavori domestici, istruendola in base alle proprie esigenze. «La casa è il nostro tempio – spiega Caldera – la colf è la persona che ti sostiusce quando non ci sei e quando lasci le chiavi di casa a un estraneo ti aspetti che te la tratti bene e, secondo i tuoi canoni». Così Caldera, curatrice anche del blog “La casa in ordine”, ha proposto il progetto ad Acli Colf Varese. Al corso partecipano donne, straniere e italiane, alcune delle quali giovanissime, una volta impiegate e operaie oggi rimaste senza lavoro. Tra gli iscritti anche un ragazzo marocchino di 29 anni, Bendahmane Abdellah.Bendahmane è musulmano ed è in Italia da tre anni, durante i quali ha trovato qualche lavoretto sporadico, per lo più in nero. Stufo di questa situazione ha deciso di tentare anche questa strada. «Molti mi dicono che è strano che un musulmano faccia un lavoro da donna: non credo sia un lavoro da donna e per la mia religione fare il colf non è peccato».
s.bartolini
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