Caccia al bomber: spunta Sansovini

Non conosciamo l’argomento scelto da Stefano Bettinelli per la tesi che a Coverciano gli consegnerà il patentino di allenatore di prima categoria ma quello giusto potrebbe essere questo: «I miracoli si costruiscono giorno per giorno».
L’altra settimana, l’allenatore è stato apostrofato così da un paio di tifosi: «Mister, sei unico. Bisognerebbe baciare la terra dove cammini». Questo attestato di stima suona forse come un po’ troppo esagerato ma se si analizza attentamente il lavoro del tecnico si arriva a comprenderlo.

Bettinelli è arrivato al Varese nel maggio del 2014, quando mancavano due sole giornate alla fine del campionato e ha rianimato una squadra moralmente distrutta da sette sconfitte consecutive, trascinandola alla salvezza nei playout contro il Novara. E quest’anno si sta superando perché con tanti giovani e i soliti veterani ha messo insieme sul campo 29 punti. Senza il -3 (che si trasformerà in un -4 entro marzo), il Varese sarebbe in zone di classifica ben più tranquille ma la realtà è purtroppo un’altra e per raggiungere la salvezza non ci si può affidare sempre e solo al cuore, allo spogliatoio forte, a uno spirito indistruttibile e al 4-4-2 tosto, ormai interpretato a memoria.
Servono rinforzi perché tutte le altre squadre impegnate nella lotta per non perdere la categoria si sono rinforzate senza badare a spese. Il Varese non è ricco e ai tre neo acquisti delle ultime settimane – lo svincolato Jakimovski, Culina e il portiere Birighitti – si è appena aggiunto un colpo da non sottovalutare: Marco Rossi, difensore centrale mancino del Perugia, che è stato impiegato con successo anche sul lato sinistro della retroguardia. Ma i veri affari il club tenterà di piazzarli oggi, ultimo giorno utile per le trattative che si chiuderanno stasera alle 23. E il sogno porta un nome altisonante: quello dell’attaccante dell’Entella Marco Sansovini.
Senza dire nulla, il vicepresidente esecutivo Antonino Imborgia si stava assicurando il giocatore già sabato ma poi la trattativa ha subito una brusca frenata anche se non è morta e anzi potrebbe riprendere fiato proprio oggi. In ogni caso serve un centravanti di spessore (o in alternativa due punte giovani ma di qualità), considerando che Arturo Lupoli è stato richiesto con insistenza dal Frosinone e pare davvero in partenza.

Le ore conclusive del mercato sono sempre quelle decisive e più intricate. La giornata dipanerà le mosse del Varese che, a differenza di altre società, non può permettersi spese folli. I rinforzi comunque sono necessari considerando quello che abbiamo detto all’inizio e cioè che se il Varese ha conquistato 29 punti è un miracolo. Adesso, con rivali molto più agguerriti e attrezzati, non è ammesso nessun errore.
E poi la squadra è in emergenza perché Fiamozzi, che si è fatto male a Lanciano e per cui si sospetta una contrattura, potrebbe star fuori almeno tre settimane e per Miracoli, che ieri è stato ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Genova per una sospetta appendicite, lo stop potrebbe essere superiore al mese. Bisogna dunque rinforzare l’attacco e serve anche un terzino sinistro, considerando che Vinicius, l’altro giocatore offerto dal Perugia insieme a Rossi, non è convinto del trasferimento. Questo è il necessario e se poi arrivasse anche il superfluo – un mediano e un’altra ala – sarebbe grasso che cola.