Cairo Montenotte, violenta bimba di 2 anni: 21enne confessa


Genova, 9 ott. (Apcom)
– Ha ammesso le sue responsabilità davanti agli inquirenti il giovane di 21 anni arrestato dai carabinieri di Cairo Montenotte, nell’entroterra di Savona, con l’accusa di aver violentato la sorellina di due anni della propria fidanzata. Ad allertare i militari è stata la madre della bimba, residente in Val Bormida, che ieri sera ha colto in flagrante il ragazzo mentre accarezzava e palpeggiava la piccola. A suscitare i sospetti della donna, l`eccessivo attaccamento della bambina nei confronti del giovane e alcuni arrossamenti nelle parti intime della piccola, che viveva come un gioco le violenze perpetrate dal fidanzato della sorella, che era totalmente ignara di quanto stava accadendo.

Secondo quanto dichiarato dal comandante della compagnia dei carabinieri di Cairo Montenotte, Carlo Caci, nell’ultimo mese il ragazzo avrebbe molestato più volte la bimba, toccandola con le dita nelle parti intime, senza mai arrivare ad un rapporto sessuale completo. A confermare le violenze, la visita pediatrica a cui la bambina è stata appena sottoposta nell’ospedale San Paolo di Savona. L’arresto del giovane, che si trova attualmente recluso nel carcere genovese di Marassi in attesa dell’interrogatorio di garanzia, è stato disposto dal pubblico ministero Danilo Ceccarelli, dopo la denuncia della madre della piccola, ascoltata a lungo ieri sera dai militari. Il ragazzo, residente nella riviera ligure di ponente, era incensurato, con una famiglia definita rispettabile dagli inquirenti.

Fos/Cro

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