Calano le tenebre E il centro è spento

Via Marcobi al buio e scatta la segnalazione. La centralissima via che collega piazza Monte Grappa a via Sacco, sede del Comune di Varese, è da tempo senza illuminazione.
I lampioni, veri e propri oggetti d’antiquariato, sono spenti da mesi e la via risulta buia e pericolosa in prossimità degli attraversamenti pedonali. «Vorrei segnalare – scrive un lettore nella pagina online del nostro quotidiano, “Segnalaci Varese” – la totale e perenne mancanza di illuminazione pubblica nella centralissima via Marcobi».

Un problema di cui l’amministrazione è a conoscenza da tempo. «Lo sappiamo – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, – e siamo al lavoro. Quello in via Marcobi rappresenta il più grande intervento sull’illuminazione cittadina in programma dall’amministrazione, insieme a quello del Sacro Monte eseguito in vista di Expo 2015». Un intervento radicale che «consiste nella restaurazione delle vecchie lampade, che vogliamo conservare, e nell’istallazione di un circuito d’illuminazione più moderno, con lampade al led».
I lavori sono stati già finanziati e programmati. «Siamo in fase di aggiudicazione della gara – sottolinea l’assessore – E credo che per fine aprile avremo individuato la ditta appaltatrice e potranno iniziare i lavori». Termine previsto per ridare la luce a via Marcobi è la metà del mese di maggio, massimo la fine del mese.
«Con questa operazione termineremo gli interventi principali e più radicali sull’illuminazione a Varese – aggiunge Santinon – Ma ce ne sono in programma altri, anche se di minori rilevanza e che richiedono investimenti meno importanti».
Come quello eseguito la settimana scorsa in piazzale Kennedy: «Piccoli interventi che richiedono solo la sostituzione delle luci e la pulizia delle lampade». Sono ancora molte però, le zone della città in cui l’illuminazione è assente. I lampioni funzionano a macchia di leopardo in tutta Varese, «ma pian piano – assicura l’assessore – arriveremo dappertutto».
Le segnalazioni sulla mancanza d’illuminazione che arrivano alla nostra redazione attraverso la pagina “Segnalaci Varese” (www.segnalacivarese.it), sono moltissime.
«È da un mese che un mio parente è ricoverato in ospedale e tutte le sere cammino dall’ospedale di Circolo, verso l’Esselunga di viale Borri – scrive un lettore – Voglio segnalare la mancanza di illuminazione stradale per tutta via Gambara che mi è quasi costata una gamba rotta, poiché sono inciampata su un sacco di bottiglie, non visto proprio a causa del buio».

I pericoli del camminare in una strada senza illuminazione sono tanti, la possibilità di inciampare e cadere in una delle buche che rendono l’asfalto varesino un gruviera è in cima alla lista. Senza contare il fattore sicurezza: i malintenzionati hanno più facilità di azione.n