Calci e pugni a impiegata dell’anagrafe. Episodio di follia urbana a Lonate Pozzolo

L'episodio di violenza è accaduto oggi, venerdì 11 agosto, poco dopo mezzogiorno, all'ufficio anagrafe. Solidarietà alla dipendente dal sindaco di Lonate Pozzolo (immagine generica d'archivio)

LONATE POZZOLO – Non si può neanche stare più tranquilli a lavoro, è proprio vero. L’increscioso episodio di violenza urbana si è verificato stamane, venerdì 11 agosto, allo sportello di un ufficio pubblico, un’anagrafe comunale. Una dipendente di 61 anni è stata malmenata da una coppia di utenti in fila con schiaffi, calci e pugni, che gli hanno causato una forte epistassi.

Tutto è iniziato come una “vivace discussione” allo sportello, poi l’uomo “ha iniziato a picchiare i pugni sul bancone, poi la ragazza è andata oltre, è entrata nell’area riservata ai dipendenti” dichiara il sindaco Elena Carraro.

Grazie al pronto allarme di un altro impiegato comunale la Polizia Locale è arrivata sul posto, conducendo la giovane aggressore nell’ufficio della Polizia Locale, la quale ha poi deciso di farsi refertare a sua volta in ospedale.

Le dichiarazioni di sdegno per il fatto e di solidarietà alla dipendente da parte del sindaco di Lonate Pozzolo, Elena Carraro

L’ufficio era aperto, ci sono molti testimoni di come sono andate le cose. Vicinanza alla dipendente da parte mia: sono fatti intollerabili. Negli ultimi tempi c’era stato qualche episodio spiacevole e avevo già dato indicazioni di tenere le porte degli uffici chiuse a chiave. È un primo passo, poi vedremo come migliorare la sicurezza.