Campagna elettorale. Adesso sono scintille

Busto verso il voto - Domenica le elezioni: il clima si scalda

– Gli alti e bassi della campagna elettorale: fair play, ma volano anche gli stracci. «Castiglioni? Dietro di lui i poteri forti della sinistra e del Pd» l’attacco di Antonelli. E il sindaco “corregge” la sua auto elettrica, facendo sparire il logo che richiamava lo stemma del Comune. Ultimi giorni di campagna elettorale, e il clima si surriscalda. Non sempre, perché ad esempio lunedì al “Dieci” di via Martiri di Belfiore, locale di cui è titolare , candidato nella lista Antonelli, c’è stato un aperitivo elettorale della lista Cittadini per Busto, alla presenza del candidato sindaco (principale rivale di Antonelli) . Un esempio di fair play elettorale che è in linea con l’«attenzione ai contenuti concreti e alla politica come servizio» che è nelle corde del movimento di cui è capolista. Ma che fa a pugni con il clima di tensione che si respira in questi ultimi giorni di campagna elettorale. Ormai sono i social network ad amplificare ogni polemica all’inverosimile. E ieri su Facebook sono letteralmente volati gli stracci. Galeotta una foto scattata al candidato del centro-sinistra Castiglioni insieme al premier , lunedì sera a Varese, e un commento velenoso della capolista della Lega Nord : «Ride perché Castiglioni gli stava dicendo che prima era di Forza Italia e adesso è candidato per il Pd».

Apriti cielo: la bacheca si riempie in fretta di un profluvio di commenti e accuse incrociate che coinvolgono parenti (inclusi i figli dei candidati sindaci), militanti, candidati e sostenitori delle liste di centrodestra e centro-sinistra. Poche ore, e sul profilo del candidato sindaco compare un appello al voto che è un attacco diretto al rivale Castiglioni: «Non ci nascondiamo dietro i poteri forti della sinistra e del Partito Democratico – si legge – per amministrare una città non basta camminare tra la gente nel periodo pre-elettorale ed elargire false promesse e buoni sconto in cambio dei voti». Nel frattempo, mentre si apre una “polemicona” se ne era appena chiusa un’altra, con la contestata auto elettrica “elettorale” noleggiata dal sindaco Gigi Farioli che è stata spogliata dello stemma del Comune, sostituito da una scritta con la motivazione della scelta del mezzo: «Concreta azione di sostegno alle attività per ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera». Non si ferma nemmeno la “marcia” di Gianluca Castiglioni in giro per Busto: ieri ha incontrato l’avvocato , presidente provinciale di Confedilizia, intavolando «un proficuo confronto e uno scambio di idee importanti su come intervenire a livello tributario per riattivare il mercato degli affitti, soprattutto per quanto riguarda le giovani coppie, gli studenti e gli anziani», ma anche sulle opportunità del «baratto amministrativo».