Cani fino a 30 kg in cabina: l’Italia apre la strada, Malpensa attende

La speranza per i viaggiatori a quattro zampe (e i loro padroni) è che la misura venga presto adottata anche a Malpensa, uno degli aeroporti più trafficati d’Italia (foto d'archivio)

È ufficiale: in Italia i cani fino a 30 chilogrammi potranno salire a bordo degli aerei di linea, viaggiando in cabina accanto ai loro proprietari. Il via libera è arrivato dal Ministero dei Trasporti, con il supporto di Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile), che ha definito le nuove linee guida per il trasporto di animali domestici di taglia medio-grande su voli nazionali.

Si tratta di una novità assoluta nel panorama mondiale. Come ha sottolineato Pierluigi Di Palma, presidente di Enac, «l’Italia è il primo Paese a introdurre la possibilità per le compagnie aeree di autorizzare il trasporto in cabina di animali fino a 30 kg». Un cambiamento che riflette l’evoluzione sociale e culturale del rapporto uomo-animale, riconoscendo il ruolo sempre più centrale dei pet come membri effettivi della famiglia.

Per ora, l’unica compagnia ad aver sperimentato questa possibilità è Ita Airways – che però non opera dall’aeroporto di Malpensa. Resta quindi da capire se anche altri vettori, magari low-cost o attivi sull’hub varesino, aderiranno all’iniziativa. Le regole sono chiare: massimo sei animali per volo, misure di sicurezza precise, rispetto del benessere degli animali e degli altri passeggeri, soprattutto quelli che potrebbero avere allergie o timori.

La speranza per i viaggiatori a quattro zampe (e i loro padroni) è che la misura venga presto adottata anche a Malpensa, uno degli aeroporti più trafficati d’Italia. Sarebbe un segnale concreto di attenzione al benessere animale, ma anche un’opportunità per rendere il trasporto aereo più inclusivo e vicino ai bisogni reali delle persone.