Canile di Varese, Cosentino zittisce gli attacchi: “Mio ordine del giorno approvato, già arrivata in Regione relazione di Ats Insubria sulla struttura”

Il Vice Presidente del Consiglio regionale e capogruppo di Lombardia Ideale, replica a Giuseppe Licata che aveva parlato di promesse non mantenute. "Falsità per strumentalizzazione politica". Il canile di Varese avrà i finanziamenti necessari dall'ente regionale

VARESE – Il consigliere regionale di Italia Viva Giuseppe Licata, ex sindaco di Lozza, in un comunicato attacca la Regione sul canile di Varese affermando che dal Bilancio approvato prima di Natale è scomparso il provvedimento che prevedeva il co-finanziamento da parte della stessa Regione a favore del canile di Varese. Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio regionale e capogruppo di Lombardia Ideale, chiamato in causa, non ci sta e replica con toni molto fermi, parlando di “falsità”.

Anche perché Cosentino, da sempre sensibile al tema, si è speso molto per la struttura fino all’approvazione nell’Aula del Pirellone di un ordine del giorno a sua firma con oggetto “SUPPORTO ECONOMICO PER LA RIQUALIFICAZIONE E/O NUOVA REALIZZAZIONE DI CANILI MUNICIPALI“.

Nessun Odg ritirato quindi, solo una semplice riformulazione che non mette affatto in discussione il finanziamento per il canile di Varese.

Ecco dunque perché l’esponente varesino di Lombardia Ideale non ha preso affatto bene l’attacco di Licata, che ritiene scorretto e soprattutto falso nel merito.

“Spiace leggere delle gravi inesattezze, frutto di dichiarazioni superficiali e probabilmente ispirate a logiche di pura strumentalizzazione politica, inerenti il contributo regionale per la realizzazione del nuovo canile di Varese”, dice Cosentino.

“Durante la sessione di bilancio del Consiglio regionale – ricorda – è stato approvato il mio ordine del giorno n. 511 che impegna la Giunta regionale a dare supporto economico per la progettazione, realizzazione o riqualificazione dei canili segnalati dalle autorità sanitarie competenti (ATS) come particolarmente critici e, nel testo, è stato fatto anche un richiamo proprio ai canili particolarmente vulnerabili agli eventi calamitosi”.

“Il canile di Varese – aggiunge poi Cosentino – è già stato oggetto di un’apposita relazione che Ats Insubria ha presentato alla Regione e nella quale ha certificato le criticità indicate anche nel mio ordine del giorno e, quindi, appena la Giunta regionale provvederà a dar seguito al mio ordine del giorno, anche il canile di Varese potrà usufruire di un aiuto economico”.