Canottaggio: Gavirate e Varese brillano agli Italiani di Ravenna 2025

Oro nel doppio femminile Under 19 per Rigazzi e Della Bella. Bronzo per le gemelle Tosi nell’otto femminile

Si è svolta ieri, domenica 6 luglio, al bacino della Standiana, l’edizione 2025 dei Campionati Italiani Assoluti, Under 19 e Pararowing, punto più alto della stagione remiera nazionale estiva. In un contesto agonistico dominato dai corpi militari e dai centri federali, la Lombardia – e in particolare la provincia di Varese – si è comunque distinta con risultati di grande prestigio, soprattutto nelle categorie giovanili e paralimpiche.

La Società Canottieri Gavirate ha brillato grazie all’impresa di Chiara Rigazzi (Cremenaga) e Viola Della Bella (Agra), che hanno conquistato l’oro nel doppio femminile Under 19. Le due atlete varesotte hanno tagliato il traguardo con il tempo di 07:27.86, precedendo con autorevolezza le portacolori della SC Pontedera (07:33.97) e quelle del CUS Bari (07:36.89).

Un successo importante che premia il talento e la determinazione delle due giovani rematrici e conferma la qualità del vivaio della Canottieri Gavirate, da anni fucina di talenti per il canottaggio nazionale.

Le gemelle Tosi protagoniste nell’otto

Un’altra medaglia è arrivata sempre dalla provincia di Varese: la SC Varese ha infatti centrato il bronzo nell’otto femminile, specialità regina del canottaggio. A bordo anche le gemelle Arianna ed Emma Tosi, atlete di Luino già protagoniste in campo nazionale. La loro barca ha chiuso al terzo posto dietro alla Canottieri Lario, che si è aggiudicata il titolo italiano, e agli Amici del Fiume, secondi classificati.

Una prestazione che conferma la crescita delle sorelle Tosi, sempre più al centro del panorama remiero giovanile e capaci di farsi valere anche nei contesti più competitivi.

Nonostante la forte concorrenza dei gruppi sportivi militari, le società lombarde e in particolare quelle del Varesotto hanno saputo ritagliarsi uno spazio da protagoniste, dando prova di un movimento in salute, con giovani promesse già capaci di salire sul podio più alto del canottaggio italiano. Un segnale incoraggiante in vista delle sfide internazionali della stagione.