Canton Ticino, cinque taccheggiatori in manette. Rubavano, superalcolici, vestiti, caffè

Prendevano di mira centro commerciali e negozi del Ticino i due uomini e le tre donne finiti in manette. erano su un furgone dove era caricata parte di refurtiva (Foto d'archivio)

CASTIONE – I cinque componenti di una banda di taccheggiatori, sono stati arrestati dalla Polizia cantonale. Sarebbero i responsabili di una serie di furti ai danni di centri commerciali e negozi del Canton Ticino. Lo hanno reso noto il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’inchiesta legata a una serie di taccheggi in negozi e centri commerciali. Gli arrestati sono due uomini di 34 e 18 anni,

e tre donne di 34, 30 e 23 anni, tutti cittadini romeni. Sono stati fermati per un controllo il 13 novembre a Castione, grazie alla segnalazione di un’agente della Polizia cantonale fuori servizio che ha allertato la Centrale comune d’allarme. La segnalazione ha fatto scattare un dispositivo di ricerca che ha portato a fermare un furgone con targhe estere sul quale viaggiavano. La perquisizione del furgone ha permesso di trovare parte della refurtiva, in particolare attrezzi da lavoro, superalcolici, indumenti, occhiali da sole, cosmetici e confezioni di caffè, per un valore stimato in alcune migliaia di franchi. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Simone Barca.