Canton Ticino, fermati due furgoni con caviale e carne non dichiarati: multe e sequestro

L’Udsc, responsabile anche della protezione della biodiversità e della sicurezza ai confini, prosegue con il programma di digitalizzazione DaziT (foto d'archivio)

SVIZZERA – Due furgoni con targhe ucraine sono stati fermati a Novazzano dagli agenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (Udsc), durante un controllo effettuato all’interno del territorio svizzero. I mezzi, entrati nel Paese dal valico non presidiato di Ponte Faloppia, trasportavano generi alimentari non dichiarati.

A bordo viaggiavano tre uomini e una donna, tutti di nazionalità ucraina. All’interno dei veicoli gli agenti hanno trovato 7,5 chili di caviale di storione privi delle autorizzazioni richieste dalla Convenzione Cites, 62,1 chili di carne, 7,8 litri di alcolici e altre merci non sdoganate. Tutti i prodotti sono stati sequestrati e gli autori del trasporto sanzionati con una multa.

La merce è stata successivamente regolarizzata, fatta eccezione per il caviale, sottoposto a ulteriori accertamenti nell’ambito delle normative Cites, che regolano il commercio di animali e piante protetti e prevedono sanzioni severe per l’importazione illegale.

L’Udsc, responsabile anche della protezione della biodiversità e della sicurezza ai confini, prosegue con il programma di digitalizzazione DaziT per rendere sempre più efficienti i controlli e i processi doganali.