Caos al concerto: steward feriti, arrestato il trapper Baby Gang

Il sindaco Di Stefano condanna l’accaduto: «A Sesto non c’è spazio per chi usa violenza».

SESTO SAN GIOVANNI – È bufera su quanto accaduto nella serata di sabato 14 giugno durante il concerto del rapper Baby Gang al Carroponte. A riportare i fatti è il sindaco Roberto Di Stefano, che ha espresso una ferma condanna per l’episodio, parlando di «un comportamento pericoloso e inaccettabile».

Secondo la ricostruzione, Baby Gang avrebbe parcheggiato l’auto in una zona pedonale, mettendo a rischio la sicurezza delle persone presenti e urtando con il veicolo uno degli operatori addetti alla sicurezza. Il cantante, tra i rapper italiani più ascoltati all’estero su Spotify, non si sarebbe fermato a prestare soccorso. Una volta sceso dall’auto, avrebbe anche aggredito fisicamente un secondo steward, colpendolo con un pugno.

L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato: il veicolo è stato rimosso e un altro trapper presente all’evento, coinvolto nei disordini, è stato arrestato.

«Solidarietà agli operatori coinvolti e un sentito ringraziamento agli agenti per il pronto intervento», ha dichiarato Di Stefano. «A Sesto San Giovanni non c’è spazio per la violenza. La sicurezza e il rispetto delle regole sono la nostra priorità».