18 Dic 2013
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A Capodanno prima ci si sfoga con le cose che non vanno e poi si ride fino al 2014. È l’appuntamento che propone per fine anno il teatro di Varese con lo spettacolo di Gioele Dix.
“Onderod”, di Giole Dix, rinnova la proposta della struttura di piazza Repubblica per uno show all’insegna del divertimento e dei prezzi non eccessivi: biglietto platea 60 euro e galleria 50 euro, compreso il brindisi di mezzanotte.
L’artista milanese traghetterà i varesini, a partire dalle 22 del 31 dicembre, verso il nuovo anno con uno spettacolo tutto da ridere.
Ormai inglesizziamo tutto o italianizziamo l’inglese. Facciamo un grande mischione come nei pannelli luminosi dell’autostrada “attenzione man at work”: facciamo una lingua meticcia. Il titolo dà l’idea dello spettacolo ruspante. Lo faccio insieme a Savino Cesareo. Lo portiamo in giro da questa estate e lo proponiamo per le grandi occasioni. È uno spettacolo divertente, allegro, adatto al Capodanno: per tirarsi su il morale.
C’è un po’ di tutto, le cose che conosciamo, quelle che ci fanno incazzare e che sono frutto dell’imprecisione atavica degli italiani. Il giudizio per gli italiani è come quello che danno a scuola i professori “potrebbe fare di più”. Abbiamo talento, capacità, una bella terra, ma facciamo le cose male, di fretta, improvvisando.
L’Italia è fatta di storie, di particolarismi, di una confusione piacevole e pittoresca. Allora metto in evidenza questa confusione, questi difetti, questo essere insoddisfatti, come quelli che dicono che vogliono cambiare vita, vanno in campagna in un casale abbandonato, e se ne pentono.
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