Egregio Dott. Confalonieri, in merito alle 10 domande che Lei mi pone sul giornale è importante innanzitutto fare una doverosa premessa.Ad oggi non siamo ancora salvi, stiamo sicuramente meglio rispetto ad una settimana fa, ma il cammino da percorrere è ancora lungo e difficile. Pensare di essere salvi oggi, quando anche Voi stessi ci davate per retrocessi soltanto 10 giorni orsono, è sbagliato ed è un errore che questa società non può permettersi di commettere.In questo momento il sottoscritto, il Cda che presiedo e la società intera devono lavorare e stare vicino allo staff tecnico supportandolo in ogni modo così da metterlo nelle condizioni ideali per raggiungere prima possibile quello che è diventato l’obiettivo minimo di questa stagione: la salvezza.Pensare che il lavoro che Attilio Caja ha
iniziato da poco, e che dovrà portare avanti nei prossimi due mesi, per raggiungere l’obiettivo salvezza sia scontato è profondamente sbagliato e non renderebbe merito né al tecnico né tantomeno a Francesco Vescovi e a Gianmarco Pozzecco i quali hanno rassegnato le dimissioni proprio per cercare di aiutare la società ad uscire da una situazione sportiva difficile.Detto questo, non appena saremo aritmeticamente salvi sarà mio impegno rispondere a tutte le domande che Lei mi ha rivolto ad esclusione della numero 9 in quanto a quella dovrà eventualmente rispondere la proprietà del club.Nella speranza di poter rispondere al più presto alle VOSTRE (Sue e di chi altri, se non sono indiscreto) nove domande, soprattutto perché ciò significherebbe aver già raggiunto matematicamente la salvezza, colgo l’occasione per salutarLa cordialmente.