CARONNO PERTUSELLA – Un mese fa aveva tentato di introdursi in una casa per mettere a segno un furto che era andato in fumo. Poche settimane dopo ci ha riprovato, malgrado avesse un braccio ingessato. Si tratta di un giovane di nazionalità libica che è stato arrestato dai carabinieri. Pensando che nella casa non ci fossero i proprietari ha scavalcato il muro di cinta, ma si è
trovato davanti un operaio che stava effettuando alcuni lavori. Qualche attimo di esitazione e l’intervento di un secondo ladro, che però è riuscito a fuggire all’arrivo dei carabinieri ai quali era stato già lanciato l’allarme. Il topo d’appartamenti libico, con il gesso al braccio, ha avuto difficoltà a scavalcare nuovamente la recinzione e fuggire, così è stato bloccato e arrestato dai carabinieri.