13 Gen 2013
di 
1 minuto di lettura
Varese – Trecento mila euro per le “case dell’acqua”. La Provincia ha approvato un nuovo bando rivolto ai Comuni, per istallare gli erogatori di acqua minerale e naturale, ma Varese non li vuole.
Visto il grande successo ottenuto nella primavera di quest’anno dal bando per l’assegnazione di contributi regionali per la realizzazione di sei case dell’acqua e che ha visto la partecipazione di trentaquattro Comuni, la giunta provinciale ha approvato un nuovo bando.
«Mettiamo a disposizione una cifra importante – ha dichiarato l’assessore alla Tutela Ambientale, Luca Marsico – Il primo bando ha ottenuto risposte numericamente importanti, facendo emergere sull’argomento quanto il territorio sia sensibile e attento».
Non il Comune di Varese, che sul territorio cittadino ha una sola casa dell’acqua, a Casbeno.
Sulla Provincia di Varese in edicola oggi, domenica 13 gennaio, ampio servizio
p.rossetti
© riproduzione riservata
