Case più accessibili a Varese: Regione Lombardia stanzia 1,1 milioni di euro per le famiglie in difficoltà

Il “Contributo regionale di solidarietà” aiuterà circa 929 nuclei familiari con ISEE fino a 9.360 euro.
L’intervento copre affitto e spese condominiali, garantendo sostegno concreto alle famiglie più vulnerabili.

MILANO – Un segnale concreto per le famiglie varesine che faticano a sostenere le spese abitative: la giunta regionale della Lombardia ha stanziato 1.142.498 euro a favore di circa 929 nuclei familiari nella provincia di Varese, residenti in alloggi gestiti da Aler e con ISEE fino a 9.360 euro.

La misura

Il Contributo regionale di solidarietà, proposto dall’assessore alla Casa e Housing sociale Paolo Franco, interviene per alleviare i costi della locazione sociale, comprensivi di:

  • canone d’affitto
  • spese condominiali, inclusi riscaldamento centralizzato, pulizie spazi comuni e manutenzione del verde

La misura rientra nel finanziamento complessivo regionale di 6 milioni di euro destinati a 4.660 famiglie in Lombardia, confermando l’impegno della Regione nel fornire sostegno concreto alle realtà più vulnerabili.

Le dichiarazioni dei consiglieri

I consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Romana Dell’Erba e Luigi Zocchi, hanno espresso soddisfazione per lo stanziamento, sottolineando l’importanza dell’intervento a livello locale:

“In provincia di Varese quasi mille famiglie potranno finalmente respirare: è una misura che dimostra che la politica sa intervenire dove serve – dichiarano – Non si tratta solo di numeri, ma di realtà concrete: famiglie che non possono pagare l’affitto, tenere acceso il riscaldamento, vivere con dignità nella loro casa.”

Dell’Erba ha aggiunto: “È fondamentale che le politiche abitative siano riconosciute come un pilastro del welfare sociale. Con questo contributo, Regione Lombardia conferma che la casa non è un problema isolato ma una parte integrante dello sviluppo di comunità forti e coese.”

Zocchi ha concluso: “Farsi carico dei costi dell’abitare significa proteggere la stabilità familiare e prevenire il disagio economico che colpisce chi già ha poco margine di manovra. Questa misura è un passo avanti concreto verso una Varese più inclusiva e meno divisa.”