Si terrà oggi, giovedì 3 luglio, una nuova udienza nel processo che vede coinvolte quattro persone accusate di aver manipolato Patrizia Reggiani, moglie di Maurizio Gucci e nota come “Lady Gucci”, con l’obiettivo di appropriarsi del suo ricco patrimonio dopo la morte della madre Silvana Barbieri, avvenuta nel 2019.
Il patrimonio di Reggiani comprende immobili di pregio ereditati dal padre e un assegno di divorzio dalla famiglia Gucci che le garantisce annualmente più di un milione di franchi svizzeri. Tra gli imputati figura anche Loredana Canò, ex compagna di cella e poi assistente di Reggiani, per la quale la Procura ha chiesto una pena di cinque anni e sei mesi di reclusione.
A processo ci sono anche Marco Chiesa, consulente finanziario di Barbieri, con una richiesta di quattro anni di carcere e interdizione dalla professione, e i commercialisti di Reggiani, Mario Wiel Marin e Marco Moroni, per cui sono stati chiesti tre anni di reclusione. Il legale e amministratore di sostegno Daniele Pizzi ha invece già patteggiato due anni di pena.
I quattro sono accusati di furto, corruzione, circonvenzione di incapace aggravata e peculato. Secondo la procuratrice aggiunta di Milano, Tiziana Siciliano, il gruppo avrebbe sfruttato dapprima la fragilità fisica della madre Barbieri e successivamente le difficoltà psicologiche di Patrizia Reggiani per appropriarsi del suo patrimonio multimilionario.