Cassano, la neve non perdona Strade ridotte a un colabrodo

Cassano Magnago Nebe e gelo presentano il conto: diverse strade della città, che già non versavano in ottime condizioni, sono diventate un vero e proprio colabrodo.Il nostro viaggio inizia dalla centralissima via IV Novembre, dove all’altezza del civico 67, quasi davanti alla Banca di Legnano, si è aperta una voragine.Sempre nel cuore di Cassano, disastrose le condizioni di via Roma: neve e ghiaccio non hanno fatto altro che dare il colpo di grazia a un fondo stradale già disseminato di buche e avvallamenti. Ed è una “trincea” quella che si è formata alla confluenza della via in piazza XXV Aprile: è qui che il maltempo ha quasi riaperto un recente scavo realizzato per collegare i sottoservizi a un complesso edilizio di nuova costruzione. Altra bretella ormai quasi impercorribile è via Trieste, lungo la quale si

è aperta una buca profonda poco prima del ponte sul torrente Rile in direzione della collina, mentre nel tratto della strada al termine della salita la neve ha contribuito a scavare ancora di più le buche di cui era già costellata la carreggiata. In condizioni simili, in un’altra zona della città, è ridotta anche via Matteotti, soprattutto in corrispondenza dell’incrocio con via Vallazza.L’assessore ai Lavori pubblici Antonio Diani, dal canto suo, assicura che nei prossimi giorni verranno chiuse le voragini più pericolose, mentre bisognerà attendere la fine dell’inverno per l’asfaltatura di interi tratti di strada: intervento che, spiega il delegato dell’esecutivo, «con il clima rigido di questo periodo sarebbe inutile, perché le buche si riaprirebbero subito».L’amministrazione tutavia sta studiando una soluzione tampone immediata per mettere almeno in sicurezza le strade più martoriate.

f.artina

© riproduzione riservata