Cassano Magnago – Ormai è ufficiale: l’intero centrosinistra è schierato al fianco di Mauro Zaffaroni, candidato sindaco del Partito democratico, sostenuto anche da Federazione della sinistra, Italia dei valori e lista civica “Liberamente Cassano”.
La coalizione è stata presentata ieri sera dall’aspirante primo cittadino e dai rappresentanti delle quattro formazioni che compariranno accanto al suo nome sulla scheda elettorale. Ancora una volta il Pd ha quindi giocato d’anticipo: dopo aver annunciato già oltre un mese fa la decisione di puntare su Zaffaroni, attuale segretario del partito, adesso ha reso nota anche l’alleanza che lo sosterrà, mentre i due maggiori avversari, il Popolo della Libertà e la Lega, che correranno separati, sono ancora alle prese con la scelta del candidato sindaco. Insomma, dopo 19 anni di opposizione, il centrosinistra sta giocando tutte le carte a disposizione per non lasciarsi scappare l’occasione di conquistare la guida della città, approfittando della spaccatura nella maggioranza. Non è un caso se i manifesti di Zaffaroni compaiono già da parecchi giorni per le vie di Cassano.
Sin da subito il candidato democratico ha incassato l’appoggio della Federazione della sinistra, il cui portavoce Giuseppe Netti intende cogliere l’opportunità di «far fare un salto in avanti alla città, rimasta ferma per 20 anni: serve un ricambio politico e programmatico». Fds, in particolare, vuole «un’amministrazione attenta all’ecologia, al welfare e a un maggior ruolo del pubblico». L’estrema sinistra, che ha scelto come slogan “Cassano bene comune”, chiede perciò «un potenziamento dei servizi pubblici come la scuola e gli asili, la pedonalizzazione del centro storico e una politica a favore delle donne e degli immigrati». Oltre al «blocco completo delle costruzioni, visti anche i tanti appartamenti e spazi commerciali sfitti: serve un nuovo Piano di governo del territorio, che incentivi il recupero edilizio e valorizzi il verde. Siamo contro altri supermercati, a favore dei negozi di vicinato».
Alla coalizione ha aderito la lista “Liberamente Cassano” di Stefano Bottelli. Una formazione, ha spiegato Luca Radice, presidente dell’assemblea degli iscritti del Pd, che lavora da mesi autonomamente sul territorio. Si è poi aggiunta l’Italia dei valori, partito negli ultimi dieci anni quasi del tutto assente dalla scena politica cittadina: tant’è vero che alle elezioni del 2007 non si era presentato. Per Zaffaroni si sono schierati Eliseo Sanfelice, responsabile Idv per il Gallaratese, e Tonino Sorbara, referente per Cassano. Zaffaroni, in occasione della presentazione della coalizione, ha fatto appello agli indecisi ma si è rivolto anche ai delusi dalla Lega e dal Pdl.
E’ invece fallito il tentativo del centrosinistra di agganciare l’Udc, che sosterrà il Pdl, come conferma il segretario Dario Bonzini: «Attendiamo che il Pdl scelga il candidato: siamo sulla strada giusta».
Luca Girardi
p.rossetti
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