Cassano: progetto per via Verdi Verrà spostata anche la Coop

Cassano Magnago – Spariscono gli appartamenti e rimangono gli spazi commerciali: cambia così il progetto di riqualificazione dell’area tra le vie Verdi, Matteotti e Garibaldi, dove si trasferirà anche il supermercato Coop, che lascerà la sede di via Mazzini.

La Cassano Magnago servizi (Cms) e la cooperativa sociale Garibaldi, proprietarie del fabbricato che sarà abbattuto e ricostruito, hanno infatti ritirato il piano di recupero, già approvato dal consiglio comunale, per presentarne uno più modesto, che prevede un complesso di un solo piano e non più di tre, mentre il parcheggio interrato passa da due livelli a uno solo. Sono stati infatti eliminati gli spazi residenziali, «ritenuti poco appetibili in un momento di crisi come questo», sottolinea il sindaco Aldo Morniroli, che apprezza  inoltre la scelta di spostare nel nuovo stabile la Coop, «togliendo in questo modo traffico dal centro».
La modifica del progetto, comunicata mercoledì alla commissione Territorio, lascia comunque invariati gli spazi a disposizione della Cms, che trasferirà qui la farmacia comunale numero 2, oggi situata poche centinaia di metri più avanti in via Venegoni,  e ospiterà all’interno del complesso uno sportello decentrato della Sieco, la società cui è affidata l’igiene urbana: sportello che si aggiungerà a quello di via Cavalier Colombo.  L’augurio di Morniroli è che la Coop, cui sarà destinata una superficie di circa mille metri quadri, «non venda i parafarmaci, evitando così di entrare in concorrenza con la farmacia: sono certo che si raggiungerà un accordo».
Un altro aspetto positivo dell’opera, a giudizio del sindaco, è il fatto che  la riduzione dell’altezza dell’edificio elimina il problema dell’impatto sul paesaggio: tutte le forze politiche, infatti, pur avendo approvato all’unanimità l’intervento, avevano espresso perplessità sull’estetica della struttura, che avrebbe ostruito la visuale sulla collina retrostante con il castello visconteo.
Il trasferimento della Coop pone infine l’interrogativo sul futuro dell’ex cinema Astra, che oggi ospita il supermercato tra le vie Mazzini e IV Novembre:  per Morniroli si tratta di «ragionare, insieme ai proprietari della struttura, sulla riqualificazione dell’intera area, per ridisegnare il volto di una parte del centro».

p.rossetti

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