La stagione delle castagne nelle valli varesine è alle porte e le prospettive, quest’anno, sembrano particolarmente incoraggianti. «Le piante sono mediamente molto cariche di ricci e con dimensioni interessanti» spiega Luca Colombo, consigliere del Consorzio Castanicoltori di Brinzio, Orino e Castello Cabiaglio. La maturazione, inoltre, appare leggermente anticipata, un segnale che lascia intravedere un raccolto abbondante nelle prossime settimane.
Non manca però la prudenza. «Nulla è certo fino a quando le castagne non inizieranno davvero a cadere dalla maggioranza delle piante. In passato, cambiamenti meteo improvvisi hanno compromesso stagioni che si annunciavano ottime», ricorda Colombo.
Accanto alle prospettive positive sul fronte produttivo, arriva anche una novità importante: l’apertura della nuova sede operativa del Consorzio a Castello Cabiaglio, situata nella piccola area artigianale alle porte del paese. La struttura diventerà un punto di riferimento per la castanicoltura locale, sostenendo produttori e appassionati, promuovendo i frutti dei boschi varesini e rafforzando la filiera.
A partire da lunedì 29 settembre e fino a fine ottobre, il Consorzio raccoglierà i conferimenti di castagne tre volte a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì mattina). I frutti acquistati saranno poi distribuiti a sagre, feste e castagnate del territorio, alimentando un circuito economico che rimane interamente varesino.
«Se la stagione manterrà le prospettive attuali – conclude Colombo – molte sagre dei nostri borghi potranno offrire castagne provenienti dalle selve locali e dai nostri boschi».
Tutte le informazioni aggiornate sono disponibili sul sito ufficiale del Consorzio: www.consorziocastanicoltori.it.