Castori elettrico, fulmini e saette “Non devo spiegazioni tattiche”

VARESE Atmosfera elettrica stamattina a Masnago durante e dopo l’allenamento di rifinitura del Varese in vista della partita di domani pomeriggio (calcio d’inizio ore 15) contro il Sassuolo.

Un Fabrizio Castori mai così fumantino ne ha avute per tutti, giornalisti compresi. Buon segno: quando succede, poi si vince. Forse è un modo per caricare l’ambiente, un po’ sanniniano anche se inconfondibilmente castoriano, fatto sta che a un certo punto sono volate urla sia per Damonte, mentre stava provando qualche schema d’attacco, sia per Lazaar mentre si stava tentando di orchestrare qualche calcio d’angolo. Durante la rifinitura una parte consistente della seduta è stata dedicata ai calci piazzati, calci d’angolo e punizioni dal limite.

In sala stampa l’incontenibile Castori ha preferito evitare l’argomento tattico, andando all’arrembaggio dei presenti, minacciando anche di alzarsi e andarsene. <Non fatemi certe domande, non devo spiegare niente di quello che facciamo prima della partita – tuona l’allenatore – non voglio dare vantaggi a nessuno>.

Per quanto riguarda la formazione l’unico indisponibile, a parte i due squalificati Martinetti e Corti, è Carrozzieri. Recuperano Neto e Oduamadi che potrebbero partire dall’inizio anche se come al solito Castori ha mischiato le carte facendo pretattica.

Pino Vaccaro

a.confalonieri

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