Città del Vaticano, 11 mar. (TMNews) – “Serve una decisiva spinta verso una maggiore democrazia nei partiti” e, insieme a questo, occorre, in generale, “salvaguardare la democrazia: interessano riforme che mettano al centro i cittadini-elettori che ne facciano i decisori finali della competizione propria della democrazia governante”. Il documento conclusivo della 46.ma Settimana sociale dei cattolici italiani, che si è svolta lo scorso ottobre a Reggio Calabria, accende i riflettori sulla “necessità di completare la transizione politico-istituzionale” e sull’urgenza di una maggiore affermazione della democrazia anche dentro ai partiti.
Durante la presentazione del documento, alla presenza del sottosegretario della Cei, monsignor Domenico Pompili, Edoardo Patriarca del comitato scientifico delle Settimane ha spiegato, rispondendo a una domanda dei giornalisti, che “parlare di emergenza democratica è improprio ma la nostra democrazia ha bisogno di essere rinsaldata, va ripresa in mano in modo più appassionato. E’ una questione urgente che dura da tanto tempo e c’è bisogno di una rinnovata passione e partecipazione”.
Vep/Sar
© riproduzione riservata