Centodue anni di pura eleganza: auguri nonna Irene

Insieme agli adorati figli Gisella e Gianfranco, la signora Ripamonti ha festeggiato il grande traguardo. Senza far mancare un po’ di ironia

«Non so neanche io come ho fatto ad arrivare a questa età». Non è mancata l’ironia nemmeno nel giorno del suo compleanno numero 102 alla signora Irene Ripamonti, che ieri alla casa Don Guanella di Barza a Ispra ha festeggiato l’invidiabile traguardo.

Circondata dai suoi adorati figli e , da parenti e amici e dal personale della casa di riposo, una visibilmente emozionata Irene ha spento le candeline su una bellissima e buonissima torta preparata dai cuochi della struttura. Tanti i regali ricevuti dalla ultracentenaria: una crema, un profumo, una borsetta e un foulard da parte delle educatrici a nome di tutto il personale, visto che la signora Irene è sempre molto attenta al suo look, mentre l’assessore

ai Servizi Sociali di Ispra ha omaggiato la festeggiata con una pianta, a nome di tutta l’amministrazione comunale. Nata a Orsenigo nel comasco nel 1913, nonna Irene è cresciuta in una famiglia numerosissima composta dai suoi genitori e da quindici tra fratelli e sorelle. Da giovane, dopo la scuola, la signora Ripamonti ha lavorato in uno scatolificio. Una vita di sacrifici, come spesso sentiamo raccontare dai fortunati che raggiungono questa età invidiabile. A 27 anni sposa Carlo e la famiglia di trasferisce dalla provincia di Como a Milano in cerca di lavoro. Irene faceva le pulizie per le famiglie benestanti, mentre il marito dopo aver cambiato diversi lavori, trova un’occupazione al Ccr di Ispra come autista del direttore. La famiglia si trasferisce quindi così sulle rive del lago Maggiore; dopo la morte del marito, che era ospite anch’egli alla Don Guanella, nonna Irene entra nella casa di riposo isprese. «La signora Irene è una persona molto sorridente – raccontano le educatrici – è ironica, estroversa e attenta al suo look; le piace indossare vestiti con colori sgargianti, mette ancora lo smalto alle unghie ed è sempre ben pettinata. Le piace guardare la televisione, ascoltare musica e andare a messa; e come ogni mamma è naturalmente orgogliosissima dei suoi figli e della sua famiglia». Che anche ieri l’ha sommersa d’affetto.