VARESE – Furti e borseggi: controlli a tappeto della polizia di Stato. Straordinario dispiegamento di forze della questura di Varese ieri sia in centro che nelle zone residenziali.
In campo oltre agli uomini della squadra volante della questura varesina, anche i poliziotti del reparto prevenzione crimine di Milano. In particolare intorno alle 17 le volanti hanno cinturato il centro cittadino: dalle 17 quattro auto di pattuglia erano presenti in piazza Monte Grappa; gli agenti hanno controllato decine di persone.
In particolare l’operazione in centro mirava a garantire lo shopping sicuro di chi era a caccia di regali natalizi. La presenza dei poliziotti era preventiva per borseggi, furti ai danni di esercizi commerciali o rapine improprie.
La presenza dei poliziotti è stata provvidenziale per un giovane straniero che si è avvicinato alla volante segnalando la presenza in centro di un uomo rasato, con tatuaggio sui toni del verde, che si aggirava minacciando i giovani stranieri.
Il giovane che ha segnalato l’accaduto ai poliziotti era uno dei ragazzi aggrediti. Secondo quanto ha riferito ai poliziotti il calvo xenofobo era armato di coltello. La presenza dell’arma era però in corso di accertamento. L’uomo è stato definito skinhead dal giovane, ma non è affatto certo che appartenga a qualche gruppo strutturato di estrema destra.
Certo il fatto che il rasato girasse minacciando giovani stranieri di colore,lascia presumere che sia il razzismo alla base del suo comportamento.
L’uomo si sarebbe limitato a un’aggressione verbale, già gravissima, senza per fortuna non fare male a nessuno. Non c’è stata, insomma, un’aggressione fisica. La situazione non è stata sottovalutata. Una delle volanti ha iniziato le ricerche dell’uomo sulla base della descrizione fornita dal giovane straniero.
È infatti necessario capire se si tratta del gesto isolato di un fanatico incattivito, oppure di un’azione più articolata. Che potrebbe avere conseguenze serie.
L’anno scorso, sempre durante il periodo natalizio, corso Matteotti fu teatro di una rissa tra estremisti di destra ed extracomunitari. Si lavora per identificare il fanatico. I controlli degli uomini della polizia di Stato sono andati avanti anche negli orari notturni. Chiusi i negozi, quindi finito il grosso accentramento di cittadini a caccia di regali nei negozi, gli agenti hanno ampliato alle zone residenziali cittadine i controlli.
Scopo dell’operazione è prevenire i furti in abitazione che in questo periodo dell’anno registrano sempre un picco, complici le festività che inducono molti a partire per delle meritate vacanze invernali lasciando le abitazioni incustodite.
Settimana scorsa, a Giubiano, proprio gli agenti della squadra volanti hanno messo in fuga una coppia di ladri acrobati che stavano colpendo in un appartamento di via Buonarroti. La presenza massiccia degli agenti mira proprio a questo: intervenire prima che il furto venga consumato.
Rumori strani nella casa del vicino assente, auto sospette che si spostano in zona residenziale, presenza di strani addetti alle utenze che cin la scusa di un’informazione studiano chi c’è in casa.
Tutto deve essere segnalato tempestivamente al 112 in modo che le forze di polizia possano intervenire immediatamente.