Il movimento del calcio in Italia non attraversa di certo un momento esaltante. Al contrario ci sono crepe evidenti che minano lo sport nazionale, non ultime le difficoltà e le tensioni che riguardano la Nazionale Italiana di Calcio. Un momento dal quale pare difficile uscire. La maglia azzurra è ancora così amata, ambita e rispettata?
Notti magiche? Solo un ricordo
C’era una volta il calcio italiano. C’era una volta il nostro calcio di primissimo ordine a livello internazionale. Visto il caos che regna oggi intorno alla nostra Nazionale Italiana di Calcio sembrano davvero lontani i tempi in cui vincevamo il mondiale in Spagna nel 1982, quando alzavamo la Coppa del Mondo sotto al cielo di Berlino nel 2006 e, di recente memoria, abbiamo vissuto le lacrime di Mancini e Vialli per la vittoria dell’Europeo del 2020 (non certo esaltante) giocato poi nel 2021. Le nostre ultime prestazioni di certo non aiutano, il futuro al momento non appare di certo roseo. Anche gli scommettitori non riescono a credere a questa situazione e dovranno cercare di impostare quote e proposte per un’Italia alla quale in questo ultimo periodo si fa davvero fatica a credere. Tra i tanti online date un’occhiata a https://betbrothers.it/.
La Nazionale è ancora così ambita e rispettata? L’Italia padrona del calcio internazionale sembra ormai una chimera irraggiungibile e scoppia la polemica tra gli appassionati e gli addetti ai lavori. Le qualificazioni per i Campionati del Mondo del 2026 in USA, Canada e Messico hanno visto l’Italia fornire prestazioni deludenti: la batosta contro la Norvegia (3-0 ad Oslo) è costata la panchina a mister Spalletti, nonostante la vittoria, non bellissima, per 2-0 contro la Moldova.
Al momento dopo il rifiuto di mister Ranieri, regna anche una grande confusione sulla scelta di chi dovrà ereditare la panchina più ambita del calcio italiano. Ma è davvero così ambita? C’è ancora grande interesse per la Nazionale a partire dalle Società? I calciatori sanno ancora sfruttare la grande occasione di vestire una maglia così importante? E viste le condizioni attuali lo stesso si può dire per quanto riguarda anche dagli allenatori?
I tifosi si sentono traditi dopo le ultime prestazioni
I tifosi si interrogano e di certo stanno assistendo ad uno spettacolo che non è degno della tradizione e della storia del pallone nostrano. L’obiettivo è quello di staccare il biglietto per il Mondiale del prossimo anno e tornare ad avere un minimo di credibilità a livello sì calcistico e sportivo ma in questo caso anche a livello dirigenziale ed istituzionale. Come sappiamo tutti il calcio per noi è una sorta di religione, una passione irrefrenabile, qualcosa che attira milioni di italiani ogni domenica per il nostro Campionato e che invece sta tradendo l’amore di tutti coloro che si riconoscono nel tricolore sportivo. Speriamo davvero che presto la nostra Nazionale possa tornare ai livelli che le competono con un Commissario Tecnico che possa portare entusiasmo, idee, giocatori motivati che non vestano la maglia azzurra per una passerella ma che sentano l’amore, la responsabilità e l’orgoglio di appartenere ad una Nazionale di Calcio che ha fatto la storia.