Che beffa per il Canton Ticino Frontaliere reinventa il Franco

VARESE Il franco svizzero avrà il suo simbolo, e il merito sarà di un frontaliere. E la “riscossa dei ratti” parte proprio da Varese: merito di Lorenzo Vantaggiato, giovane designer varesino che ha disegnato il simbolo della moneta elvetica, guadagnandosi la prima pagina del Corriere del Ticino pochi giorni fa.

«La Svizzera mi ha dato molto: poco dopo la laurea al Politecnico di Milano ho iniziato a lavorare a Mendrisio, dove mi trovo benissimo – racconta – così mi è venuta l’idea di creare un simbolo per una delle monete più forti al mondo, che non ne aveva ancora uno». 

Così il designer italiano ha creato una F maiuscola, allungando il tratto centrale in modo da richiamare sia l’iniziale del nome della moneta, che resta identica in molte lingue, sia la croce che caratterizza la bandiera svizzera. «Tutte le monete più forti al mondo hanno un proprio simbolo – spiega Lorenzo – il dollaro, l’euro,

la sterlina inglese. Solo il franco non aveva ancora alcun segno che lo caratterizzasse, per quanto incredibile possa sembrare. Così ho preso ispirazione dagli altri, e sono riuscito a racchiudere in un solo segno la F, la croce della bandiera svizzera e la barra che, in tutti i simboli delle monete, è simbolo di stabilità».

Lorenzo, però, ha dovuto subito affrontare un problema: come rivendicare la paternità dell’idea? «Ho contattato un ufficio di Lugano specializzato in brevetti – racconta – e mi hanno detto che, per la legislazione svizzera, non serve pagare imposte particolari, né esiste un organismo simile alla nostra Siae: basta che un organi di informazione pubblichi la cosa».Detto, fatto: Lorenzo ha inviato una breve nota con le immagini del suo simbolo al Corriere del Ticino, che pochi giorni fa gli ha riservato la prima pagina.

Il servizio completo sul giornale in edicola venerdì 1 febbraio

s.bartolini

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