17 Set 2015
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– Nella giornata di domenica 27 ci sarà anche la ripartenza di una donna e moglie gaviratese che dopo aver coronato nel 2007 il sogno di correre la maratona di New York si è ritrovata dal 2011 convivere con la SLA che la costringe in carrozzina e a comunicare solo con lo sguardo. Ad accompagnarla idealmente o di corsa per tutti i 42 km e 195 metri della maratona di Varese saranno amici e parenti con in testa il marito. Ma la staffetta della “diversamente squadra” non terminerà sul traguardo anzi, sarà solo la prima tappa di una gara più lunga con in palio la vita attraverso la ricerca. Chicchi e i suoi amici si presenteranno sabato prossimo alle 11 all’Angolo della Cupola in piazza Giovanni XXIII, di fronte alla Chiesa della Brunella. L’iniziativa sarà il primo passo di una serie
per contribuire alla causa della ricerca contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica che nel caso di Chicchi è portata avanti nel Centro Esperto SLA dell’Ospedale Maggiore di Novara dalla dott.ssa Letizia Mazzini. Domenica 27 la squadra di Chicchi parte per raccogliere fondi e condividere l’impegno di una ricerca di fondi per lo studio di una cura per una vita degli ammalati il più dignitosa possibile e non solo. La mobilitazione degli amici di Chicchi ha fatto sì che alla Maratona di Varese saranno al via 15 staffette e due maratoneti per un totale ad oggi di 70 persone.Ma oltre a chi correrà indossando la maglietta “Io corro con Chicchi”, chiunque altro potrà sostenere l’iniziativa affacciandosi sul percorso per applaudire Chicchi al suo passaggio e facendo una donazione sul sito www.retedeldono.it, cercando il progetto “Io corro con Chicchi” e selezionando “dona anche tu”.
