Chiusa ditta cinese a Gallarate. Lavoro nero e poca sicurezza

Il titolare del locale, un cinese di 65 anni sono state elevate una serie di sanzioni amministrative da Carabinieri e Polizia locale

– Lavoro nero e sicurezza nei luoghi di lavoro al centro delle operazioni condotte nelle ultime ore dai carabinieri della Compagnia di Gallarate. E’ stata una notte di ispezioni in città per i militari che, in collaborazione con il personale ispettivo della Direzione Provinciale del Lavoro di Varese, al Nucleo Carabinieri per la Tutela del Lavoro e con la collaborazione della Polizia Locale di Gallarate, hanno controllato la sede operativa di una ditta in via Maroncelli a Gallarate, esercente la riparazione di beni di consumo per uso personale e per la casa ed assemblaggio di materiale vario. Nei controlli qualcosa è andato storto. Al titolare del locale, un uomo

di 65 anni di origini cinesi, sono state elevate una serie di sanzioni amministrative per il mancato rispetto di alcuni articoli di legge in materia di sicurezza sul lavoro. Ma il quadro delineato dalle indagini si è rivelato più inquietante del previsto. E’ stata, infatti, contestata l’occupazione di due cittadini stranieri privi di regolare permesso di soggiorno e la contestuale presenza di altri 5 dipendenti non regolarmente assunti su un totale di 12. Al termine dell’ispezione sono state effettuate sanzioni amministrative per circa 41.000 euro, ammende per circa 20.000 euro ed è stata nel contempo disposta la chiusura del locale a seguito di sospensione dell’attività imprenditoriale, come previsto dalla legge.