Laura Prati ha combattuto fino all’ultimo e tutti coloro che le volevano bene hanno sperato che potesse vincere la battaglia più importante della sua vita. Ma non ce l’ha fatta.
L’ospedale ha dichiarato questa mattina alle 8.30 la morte cerebrale del sindaco di Cardano al Campo, rimasta vittima di un attentato il 2 luglio scorso per mano di un agente della polizia locale, l’ex vicecomandante Giuseppe Pegoraro.
Le sue condizioni si erano aggravate nelle ultime 48 ore e, nelle ultime, la situazione era parsa anche ai medici disperata.
I familiari hanno autorizzato l’espianto degli organi e ci sarebbe già una richiesta da parte dell’ospedale Niguarda di Milano. Tante le manifestazioni di cordoglio, a cominciare da quello del premier Enrico Letta che si è detto vicino ai familiari e alla comunità.
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