Cinema; Clery: Amore platonico con Celentano, respinsi Beatty


Roma, 24 giu. (Apcom)
– Corinne Clery si definisce “una donna e
una nonna fantastica”. Conosciuta, oltre che per la sua carriera
di attrice, per i numerosi amori, ammette di stancarsi subito:
“Sono una che ‘ti amo, ti amo, ti amo’ e poi la mattina dopo non
mi trovi più. Ero spesso più grande dei miei fidanzati – ha
dichiarato al settimanale ‘Gioia’ in edicola domani – ma di testa
crescevo più in fretta di loro. Avevo bisogno di cose sempre
nuove”.

Warren Beatty: “Era un martello. Mi telefonava la notte. Lo
respinsi. Mi dava fastidio che ci provasse con tutte”. Per
Adriano Celentano, invece, perse la testa: “Una passione
reciproca. Ero innamorata di mio marito e lui di sua moglie. E’
stato amore platonico, sofferto. Non so come ci siamo tenuti. Una
volta sono stata io a dire: “Facciamolo”, ma lui si sottrasse”.

Oggi è sposata con Beppe Ercole, un uomo più grande di lei ed
ex don giovanni: “Sono diventata amica delle sue ex mogli, anche
quella che ora non voglio mai più rivedere”. Il riferimento è a
Serena Grandi: “Stavamo sempre insieme, eravamo una specie di
famiglia allargata. Una sera, reduce dagli arresti domiciliari,
andò da Costanzo a sparlare di me e di mio marito. Disse che
Giuseppe non manteneva suo figlio, – chiude Clery – quando gli
versava sei milioni al mese. Una volta ci siamo incontrate per
strada. Non la salutai. Lei m’insultò, voleva prendermi a
borsate, ma pesava quasi cento chili”.

Ema-Caw

MAZ

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