Milano, 12 lug. (TMNews) – Ermanno Olmi ha ritirato ieri a Gardone Riviera (Brescia) “Il vittoriale degli italiani”. A consegnare il premio, nell’ambito del “Nuovo festival del Vittoriale” è stato Giordano Bruno Guerri. Il maestro e’ stato accolto molto calorosamente e si e’ intrattenuto a lungo con i giornalisti, conversando sui principali temi di attualità tra cui i finanziamenti statali al mondo del cinema: “Io direi di tagliare tutte le sovvenzioni – ha detto il regista – tanto niente e’ piu’ forte del volere dell’uomo e una persona, se crede davvero a un progetto, riesce
in ogni modo a portarlo a termine. Se ci ricordassimo di questa forza che l’uomo ha, potremmo realizzare anche una società democratica e civile. Questo premio è un’occasione molto speciale e vorrei trovare delle parole molto speciali, ma le mie radici contadine prendono come sempre il sopravvento – ha concluso divertito Olmi -. Tra poco compio 80 anni e ho pensato di farmi un regalo: un bel foglio bianco dove scrivere le cose più belle che ho vissuto”. Infine Olmi si è rivolto alla platea parafrasando D’Annunzio: “Vivete la vostra vita come fosse un’opera d’arte”.
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