È arrivato il momento del dibattito tra i candidati sindaco: oggi alle 18 al Museo del Tessile il dibattito organizzato da “La Provincia di Varese” darà finalmente la parola in contemporanea ai cinque sfidanti per Palazzo Gilardoni.
Le domande tematiche, cinque in tutto, verteranno su questioni di interesse per la città. Abbiamo individuato temi strategici, legati al titolo del nostro dibattito “Come sarà la Busto del domani”. Un auspicio, o un invito, per chi lo vorrà cogliere in questo modo, a volare alto, a delineare ambizioni e prospettive per la Busto Arsizio che guarda al 2020 e oltre.
Chiuso un ciclo, il decennio dell’“era Farioli” (anche se il diretto interessato direbbe che la si definisce così “impropriamente”), i candidati alla successione dovranno porsi l’ambizione di aprirne un altro. Un nuovo ciclo di dieci anni che dovrà, almeno nella prospettiva di chi salirà a Palazzo, portare la città fino al 2026.
Non è un mistero, le domande toccheranno i temi dell’eredità lasciata dall’amministrazione Farioli con le “primarie delle idee”, ma anche questioni particolarmente sentite come il welfare, in tempi di crisi ancora tutt’altro che superata e di emergenze quotidiane agli sportelli di via Roma, e la sicurezza, che pur nel contesto di una città e di un territorio che, stando ai dati e alle analisi delle autorità competenti, non è attraversato da un’emergenza, rimane una delle principali preoccupazioni per i cittadini, quelli che passano dalle stazioni ferroviarie e quelli che temono le “visite” dei topi di appartamento.
Nel frattempo, la commissione elettorale centrale ha provveduto al sorteggio dell’ordine in cui candidati e liste verranno stampati sulle schede elettorali che i cittadini riceveranno domenica 5 giugno. Al primo posto, , candidato della sola lista Movimento per Busto. In seconda posizione, , affiancato nell’ordine dalle liste Verdi, Pd, Cittadini per Busto e Busto al Centro-Castiglioni Sindaco. Terza piazza per , con le seguenti liste di supporto: Fratelli d’Italia-An, Busto Grande, Lega Nord, Indipendenti di Centro, Antonelli per Busto Arsizio e Forza Italia. Chiudono del Movimento Cinque Stelle e di Busto a Sinistra, entrambi con una sola lista a supporto.
Questa sera i cinque candidati saranno sul palco del Museo del Tessile per rispondere alle nostre domande. Cercheremo di capire e di far capire ai nostri lettori (ed elettori) quali saranno le diverse visioni di Busto Arsizio che si confronteranno il 5 giugno alle urne.