Clamoroso, il Città di Varese fa ricorso: “Porte troppo basse a Carate Brianza”. Il precedente

I biancorossi sconfitti sul campo e retrocessi mestamente in Eccellenza sperano ancora. Il motivo? l'altezza delle traverse dal terreno sul campo della Folgore risultata non regolamentare da un apposito accertamento richiesto. Il caso di Sangiovannese-Grosseto apre uno spiraglio. La decisione attesa entro le 12 di domani

VARESE – Il Città di Varese è sprofondato nell’inferno della retrocessione in Eccellenza, ma non ci sta e spera ancora. La sconfitta sul campo della Folgore Caratese potrebbe non essere la parola fine sulla stagione, comunque da incubo, dei biancorossi di Porro. Già, perché, dopo una riserva scritta nella serata di ieri, il club varesino ha presentato questa mattina un ricorso in cui si chiede la non omologazione del risultato che lo ha condannato. Il motivo? Le porte del campo di Carate Brianza, come attestato da una misurazione chiesta prima dell’incontro dalla dirigenza ospite, erano di qualche centimetro più basse rispetto a quanto previsto dal regolamento. Un cavillo? Forse, ma le regole sono regole.

A lasciare aperto un spiraglio c’è un precedente, recentissimo, il caso della partita tra Sangiovannese e Grosseto (Girone F di Serie D) del 19 marzo scorso. Il derby toscano finì col punteggio di 1-1, ma i visitanti maremmani presentarono ricorso, sempre con oggetto l’altezza delle traverse in quel caso sul campo di San Giovanni Valdarno. Ricorso accolto a un mese di distanza dalla Corte Sportiva di Appello nazionale che decretò lo 0-3 a tavolino in favore del Grosseto.

Ci sono dunque i margini per sperare in un clamoroso ribaltone che sancirebbe una salvezza, certo non particolarmente gloriosa, per il malandato Città di Varese.

Il comunicato del club

Città di Varese comunica di aver presentato ricorso in merito al regolare svolgimento dell’incontro Folgore Caratese-Varese, gara Play Out del campionato di Serie D Girone B, disputata ieri 14 maggio 2023 allo Stadio “XXV Aprile” a Carate Brianza.
Dopo aver presentato all’arbitro riserva scritta, la società biancorossa nella serata di ieri (entro il termine perentorio delle ore 24:00) ha inviato via pec il preannuncio di reclamo.
Nella mattinata di oggi, lunedì 15 maggio, è stato presentato il reclamo al Giudice Sportivo con la richiesta di non omologazione del risultato.
La decisione è attesa entro le ore 12 di domani martedì 16 maggio.

(Foto da Tuttocampo.it)