Seconda sconfitta consecutiva per la Robur et Fides, la quarta stagionale, quella giunta domenica sera sul parquet toscano di Bottegone. La contesa si è decisa ai supplementari, con il risultato finale di 82-80 per i toscani, che fino a domenica avevano raccolto solo sconfitte in campionato ed erano ancorati sul fondo della classifica. Coach Vescovi ha espresso a noi il suo rammarico con queste parole: «Per me abbiamo perso un’altra occasione dopo la sconfitta di domenica scorsa, anche se abbiamo incontrato una squadra che era in modalità “mi gioco tutto”, perché era reduce da cinque sconfitte in fila, giocava in casa e l’ha impostata subito sul piano dell’agonismo. Noi purtroppo subiamo questo tipo di atteggiamento, e dunque non riusciamo ad esprimere il nostro gioco, a fare le nostre cose. Siamo stati comunque bravi a rimanere aggrappati nel punteggio portandola ai supplementari, che sono iniziati però con due bombe subite e concesse in maniera un po’ troppo facile da noi. Alla
fine abbiamo anche avuto l’occasione di vincerla con dei tiri nel finale, penso che con un po’ più di furbizia avremmo potuto addirittura trascinarla ad un secondo tempo supplementare, visto che loro avevano problemi di falli. In quei momenti però è difficile avere la giusta lucidità. Dobbiamo imparare ad avere un atteggiamento diverso, più pronto». Rispetto alla pesante sconfitta con Oleggio, però, qualche piccolo passo avanti è stato registrato: «Nel complesso la reazione c’è stata rispetto alla gara con Oleggio, in cui abbiamo combinato un bel disastro, però non è sufficiente perché questa squadra potrebbe avere la possibilità di disputare un campionato tranquillo. Invece per ragioni sconosciute siamo troppo leggeri, soffriamo esageratamente l’agonismo delle altre squadre. E purtroppo siamo in un girone con tante squadre toscane, un raggruppamento in cui l’agonismo è la prima cosa che viene messa in campo. Dobbiamo far tesoro di queste partite e di questi errori per imparare anche a noi a metterla sul piano fisico».