Londra, 21 lug. (ap) – Se l’è cavata con 120 ore di servizi sociali, l’attore ventenne Jamie Waylett – il bullo Vincent Crabbe dei film di Harry Potter – reo confesso coltivatore domestico di marijuana. Waylett, che veste i panni di Crabbe (uno degli amici dell’odioso Draco Malfoy) in tutti e sei gli episodi della saga, si era dichiarato colpevole per la coltivazione della droga durante un’udienza settimana scorsa.
L’accusa ha riferito che la polizia ha trovato 10 piantine di marijuana in una stanza nella casa della madre di Waylett a Londra. La produzione di cannabis, nel Regno Unito, può comportare fino a 14 anni di carcere. Il giudice Timothy Workman ha però spiegato di aver accolto la tesi della difesa, secondo cui la coltivazione su scala ridotta era destinata al solo uso personale di Waylett. D’altronde, ha osservato il giudice, l’attore si è dimostrato “fino ad oggi un uomo di buon carattere”.
A meno di una settimana dall’uscita il sesto episodio della saga, ‘Harry Potter e il principe mezzosangue’, uscito mercoledì scorso in oltre 900 sale italiane, ha incassato 9.860.000 euro, battendo il record precedente di ‘Harry Potter e l’ordine della fenice’, che aveva incassato nei primi cinque giorni 8.500.000 euro.
Spr
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