– È Riccardo Comerio l’imprenditore designato dalla giunta dell’Unione Industriali varesina per prendere il posto di Giovanni Brugnoli, in scadenza di mandato, alla presidenza per il prossimo quadriennio 2015-2018 della potente associazione varesina degli industriali.
Un nome che è emerso dalla relazione di tre saggi (Michele Graglia, Alberto Ribolla e Marino Vago, tutti past president di Univa) dopo un lungo lavoro di consultazioni della compagine associativa, a partire dai rappresentanti dei gruppi merceologici, della piccola industria e del gruppo giovani eletti negli organi direttivi dell’Unione Industriali.
La Commissione di designazione dei tre saggi ha svolto un lungo e attento lavoro di ascolto in questi mesi: il sistema produttivo locale ha potuto così tracciare l’identikit del candidato ideale e, come solitamente accade all’interno di Univa, già dai primi incontri è andato profilandosi un unanime consenso intorno al nome di Riccardo Comerio.
Da sempre infatti l’associazione si mostra compatta nelle sue decisioni e nelle sue nomine: anche questa volta le imprese hanno visto in un’unica persona la figura di colui che ora dovrà riuscire a traghettarli in un nuovo domani.
Ma chi è Riccardo Comerio? Notissimo imprenditore bustocco, in questi anni ha sviluppato una lunga carriera associativa: nato nel 1963, è coniugato, ha un figlio e risiede a Busto Arsizio.
Dal 1995 è amministratore delegato della Comerio Ercole Spa di Busto Arsizio, società leader nella costruzione di macchine ed impianti per la lavorazione delle materie plastiche, della gomma, dei tessuti e non tessuti. È vice presidente e componente del consiglio direttivo dell’Unione Industriali dal 2009. È componente della giunta della Camera di Commercio di Varese dal 2012.
È anche componente della giunta di Unioncamere Lombardia dal 2013. È stato presidente di Assocomaplast – Associazione Nazionale Costruttori di Macchine e Stampi per Materie Plastiche e Gomma della quale è ora membro della giunta.
È vicepresidente di Federmacchine – Federazione per Confindustria delle Associazioni dei Produttori di Beni Strumentali in Italia. Ed è anche presidente di Provex, consorzio per l’internazionalizzazione. Imprenditore del settore meccanico, la presidenza torna dunque ad un profondo conoscitore di uno dei settori più importanti e strategici sul nostro territorio. Giovanni Brugnoli, che sta per lasciare l’incarico, appartiene al settore tessile, prima di lui Michele Graglia operava nel settore dell’imballaggio e della carta.
Ora la designazione passerà al vaglio dell’assemblea generale dell’Unione che si terrà mercoledì 3 giugno, a MalpensaFiere, e che voterà il nuovo presidente.
Nel frattempo i prossimi passi nel rinnovo della presidenza dell’unione industriali prevedono che il presidente designato, Riccardo Comerio, proponga alla giunta di Univa che si riunirà a maggio i nomi dei due vice presidenti che lo affiancheranno durante il mandato.
Dopodiché, l’Assemblea Generale di Univa del 3 giugno eleggerà il nuovo presidente e i due vicepresidenti e la prima riunione della giunta post-assemblea generale nominerà, su proposta del neo-presidente, altri due consiglieri del direttivo dell’associazione. Ai quali il nuovo presidente potrà dare la carica di vicepresidenti.