Rapina a Villa Ossola: si cercano tracce tra i filmati delle telecamere di videosorveglianza. I carabinieri di Gavirate e Varese stanno verificando la presenza in zona di telecamere che potrebbero aver ripreso qualcosa di utile.
Non necessariamente nelle immediate vicinanze della villa di , 85 anni, vittima di rapina da parte di una banda di tre uomini venerdì notte. La donna si è trovata i malviventi in casa che hanno tenuto sotto il tiro di una pistola l’anziana e la badante che la assiste dopo essersi fatti aprire la cassaforte.: i rapinatori hanno razziato tutti i beni di famiglia dell’imprenditrice.
I carabinieri si stanno ora concentrando sui possibili percorsi che la banda ha compiuto sia per raggiungere che per lasciare la villa di via Sacconaghi dopo il colpo. per analizzare le immagini dei mezzi transitati nell’orario della rapina, consumatasi tra le 23.30 e mezzanotte e mezza della notte tra venerdì e sabato. Dal mezzo gli inquirenti potrebbero avere un punto di partenza per identificare gli autori del colpo. Che non sono gli stessi che l’8 giugno hanno aggredito a Gazzada Schianno la con un modus operandi simile.
Il commando di Gazzada era composto da quattro stranieri, a Comerio hanno agito tre italiani. Altro punto sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti: il piano era stato preparato al dettaglio. I rapinatori hanno agito durante lo svolgimento del festival mentre praticamente tutta Comerio e non solo si trovava in dall’altra parte del paese. I balordi sapevano che in quella casa avrebbero trovato preziosi di valore e sapevano che c’era una cassaforte. . Sapevano anche, probabilmente, che in casa avrebbero trovato soltanto l’anziana e la sua badante: due donne che mai avrebbero potuto reagire.
Ora si indaga anche per capire se qualche estraneo, magari con la scusa di qualche lavoro di ristrutturazione, possa aver avuto accesso alla villa in modo da studiarla. Oppure se nella zona siano stati fatti dei lavori, anche ad altri edifici, che possano aver portato estranei in via Sacconaghi. Estranei che avrebbero avuto tutto il tempo di valutare la situazione, studiare con calma quando e come agire. Ossola e la badante nella rapina. E questo è il solo dato positivo in una vicenda che allarma. Soprattutto perchè avvenuto dieci giorni dopo una prima rapina in villa.